Windows 10: spiegazioni pratiche.
Settima parte: Le altre impostazioni e quelle del risparmio energia.
Un’altra parte importante delle impostazioni da curare in modo particolare per la personalizzazione del proprio computer sono le impostazioni relative al risparmio energetico, soprattutto per un computer portatile, Ovviamente quando viene usato in mobilità e non lo si destina a farlo funzionare come computer fisso, sempre collegato alla rete elettrica.
A differenza dei sistemi precedenti, anche se queste impostazioni si trovano e si possono raggiungere sempre nel pannello di controllo, abbiamo la possibilità di raggiungerle anche con comandi nuovi che ci consentono di raggiungerle in modo più rapido, come abbiamo anche già visto nelle parti precedenti.
Infatti, Windows 10 ha introdotto la nuova applicazione impostazioni che si apre con una combinazione di tasti che sono semplicemente Windows più lettera I. Premendo questa combinazione di tasti, si consente all’utente di raggiungere direttamente la finestra delle impostazioni generali, di cui ne abbiamo visto una, la personalizzazione, raggiunta e usata, come abbiamo visto nella parte precedente.
Quando si apre la finestra delle impostazioni con la combinazione Windows più I, si presenta come al solito un campo editazione per la ricerca, ma premendo il tasto tab, siamo sulla lista delle impostazioni. Per poter scorrere la lista di tutte queste impostazioni, personalizzazione compresa, basta premere il tasto freccia destra ripetutamente, in modo da scorrere tutta la lista. Volendo scegliere una delle impostazioni per regolare i parametri del sistema operativo, una volta selezionata, basta premere invio.
Dopo aver premuto invio, premendo tab si passa all’elenco di quello che si può modificare, come se quella precedente fosse una maxi-area che, una volta scelta, fornisce le sotto-aree, che, una volta scelte, forniscono i comandi per fare le scelte delle opzioni.
Questo è un concetto nuovo, ma è semplice, quindi, ripeto per semplificare il tutto:
Si preme Windows più I, e siamo su un campo editazione.
Si preme tab, si passa alla prima lista, si sceglie con freccia destra quello che interessa e si preme invio.
Si preme tab e si passa alla seconda lista.
Questa volta si sceglie con le frecce verticali l’opzione che interessa e si preme invio per conferma.
Si preme poi continuamente il tasto tab per spostarsi sui vari campi di quella opzione per scegliere le impostazioni da modificare.
Più semplice sicuramente da eseguire che da spiegare.
Siccome molte persone si trovano in difficoltà perché questo nuovo sistema operativo gli è stato impostato in modo che chiede la password ogni volta che va in stand-by, tante volte può risultare solo un fastidio, iniziamo proprio da questa impostazione. Cominciamo ad eliminare la fastidiosa password, impostazione che si attiva ogni volta che ci allontaniamo dal computer o quando rispondiamo a qualche telefonata ed il pc va in stand-by. Ovviamente, Per qualcuno l’esigenza potrebbe essere opposta, quindi, in tal caso, useremo le spiegazioni per inserire questa protezione.
Se ogni volta che il tuo portatile, ma anche il computer fisso va in stand-by e ti chiede ogni volta la password, per evitare questo fastidio non di poco conto se non è necessario, fare come segue:
1. Premere la combinazione Windows più la lettera I e si apre l’applicazione impostazioni.
2. Siamo sul campo editazione per la ricerca, premere Tab e siamo sulla lista delle impostazioni. Premere freccia destra fino alla voce account e premere Invio per entrare nelle impostazioni dell’account utente.
3. Premere Tab. Poi, premendo freccia giù, scorrere la lista delle impostazioni fino alla voce opzioni di accesso e premere Invio per selezionarla.
4. Premere il tasto Tab e siamo su una lista di opzioni tra le quali possiamo scegliere la modalità di accesso al dispositivo. Consiglio di scegliere di accedere con il pin che è la stessa modalità di accesso che si può scegliere con uno smartphone, compreso l’iPhone.
5. Premere il tasto Tab e si sentirà il seguente messaggio: “Dopo un periodo di assenza quando vuoi che Windows ti richieda di eseguire nuovamente l’accesso?”.
6. Aprire la casella combinata con i tasti Alt più freccia giù e con le frecce selezionare la voce mai.
7. Premere Alt più F4 per chiudere la finestra.
8. Se è stato fatto tutto come descritto, ogni volta che il computer va in stand-by, lo si può riattivare e rendere operativo semplicemente muovendo le frecce e non dobbiamo più inserire il PIN o La Password, come scelto nel campo precedente.
Un’altra impostazione da vedere subito, è quella che ci consente di raggiungere la finestra per verificare ed effettuare gli aggiornamenti del sistema operativo.
Sappiamo tutti che Windows 10 ha un sistema di aggiornamento diverso dai sistemi precedenti e, a causa della corposità degli stessi, hanno implementato un sistema che, se non si ha spesso il computer acceso, difficilmente il computer si aggiorna automaticamente, soprattutto se lo si accende poco e negli orari di ufficio.
Il sistema è impostato di default che non si deve aggiornare mentre si sta lavorando, quindi se lo si tiene acceso poco e lo si tiene acceso in orario di ufficio, dalle 8 alle 17, si possono avere problemi e non fare gli aggiornamenti.
Ciò premesso, vediamo come possiamo aggirare l’ostacolo e verificare se si hanno aggiornamenti da fare.
Per prima cosa vediamo la versione del sistema operativo che abbiamo in uso, verificando la versione. Premiamo il tasto Windows e, nel campo editazione per la ricerca, scrivere WinVer e premere invio.
Si apre una finestra che vi viene letta in automatico da Jaws e anche dagli altri due screen-reader, e si presenta alla fine della lettura un pulsante OK, sul quale si preme invio per chiudere. Se non venisse letta in automatico, basta premere alt più tab due volte.
In questo momento che sto scrivendo, la versione è: , 20H2 e dovrebbe essere l’ultima disponibile. Tutte quelle che hanno un numero inferiore a 2004, sono delle versioni non aggiornate e si devono aggiornare.
Vediamo ora come raggiungere la scheda di impostazioni per l’Update del sistema operativo. Facciamo come segue:
1. Premiamo Windows più I, per entrare nelle impostazioni.
2. Siamo su un campo editazione e premiamo tab.
3. Con freccia destra, raggiungiamo la voce aggiornamenti e Sicurezza e premiamo invio.
4. Premiamo tab e siamo su un campo editazione. Premendo tab, siamo già su Update.
5. premendo tab, troviamo il pulsante verifica disponibilità aggiornamenti e premendo tab ancora, altri pulsanti.
6. Premendo invio sul primo pulsante, si avvia la ricerca di aggiornamenti e con Jaws e con NVDA, abbiamo pochi riscontri di quello che sta accadendo, mentre con l’Assistente vocale di Windows 10 abbiamo il riscontro di quello che sta avvenendo. Con Jaws e con NVDA si deve esplorare la finestra per avere qualche riscontro.
In ogni caso, il sistema, se sono disponibili aggiornamenti, li scarica e li installa, oppure, se si è in orario di lavoro, vi chiede di installarli fuori orario.
Se quando si accende il computer si fa questo controllo, è molto più facile avere il sistema aggiornato e non correre il rischio di lavorare con un sistema operativo non aggiornato.
Una volta che è stato avviato un aggiornamento, si può anche ridurre ad icona la finestra e si può continuare a lavorare come si è sempre fatto.
Per chiudere dopo gli aggiornamenti o dopo non averne trovati, basta premere alt più F4.
Si consiglia, anche quando non si trovano aggiornamenti, di tenere il computer acceso e collegato alla rete, per favorire la prenotazione degli aggiornamenti ed avere più possibilità di usufruirne, visto che il sistema che usa Windows 10 per aggiornare i computer, favorisce più i computer che sono accesi anche dopo l’orario di lavoro impostato. A proposito, per aumentare la possibilità di avere gli aggiornamenti, conviene regolare proprio in quella finestra appena vista l’orario di lavoro, impostandolo a quello effettivo di utilizzo del computer e lasciando il computer acceso anche prima e dopo tale orario.
Le altre impostazioni del risparmio energia, anche se le possiamo raggiungere con questo sistema, essendo raggiungibili in modo molto più semplice ed immediato con un link apposito dal pannello di controllo, per non complicarvi la vita, le raggiungeremo aprendo appunto il Pannello di controllo con l’icona che abbiamo posizionato sul desktop.
Una volta entrati nel pannello di controllo, premiamo ripetutamente la lettera O, fino a raggiungere il link Opzioni risparmio energia e premiamo Invio per entrare nella finestra apposita.
Muovendosi con il tasto Tab si troverà il comando specifica comportamento pulsanti di alimentazione che apre la finestra dove è possibile scegliere l’operazione da associare alla pressione di alcuni pulsanti del PC. Per muoversi tra i campi della finestra si usa sempre il tasto Tab. Le impostazioni che si incontrano risultano abbastanza intuitive, inoltre alcuni comandi potrebbero variare a seconda che si sta usando un computer fisso o un portatile. Per salvare le modifiche si preme Tab fino al pulsante salva che si attiva con la barra spaziatrice.
Il comando “Specificare cosa avviene quando viene chiuso il coperchio” apre la stessa finestra vista con il comando precedente.
Il comando “Crea combinazione per il risparmio di energia” non è particolarmente importante e, a meno che non si hanno esigenze particolari, non è necessario modificare tali impostazioni.
Proseguendo con le opzioni del risparmio energia, si trova il comando “Specifica impostazioni di disattivazione dello schermo” che apre una finestra con la quale è possibile regolare le impostazioni del monitor come l’attenuazione o lo spegnimento, ciò consente di salvaguardare il consumo della batteria nei computer portatili. Sempre in questa finestra è presente un comando per accedere ad una serie di impostazioni avanzate che consentono di rendere ancora più precisi i parametri di attenuazione e spegnimento del monitor. Questa finestra l’abbiamo già vista quando abbiamo usato il time Out dello schermo.
Il comando “Modifica impostazioni di sospensione del computer” apre una finestra simile alla precedente, anche qui si possono regolare alcune impostazioni che riguardano la disattivazione del computer.
Una volta fatte le scelte per tutte le impostazioni di cui si necessita, premere ripetutamente la combinazione Alt più F4, per chiudere tutte le finestre, compreso il pannello di controllo.
Anche se non ci vuole una grossa esperienza per modificare queste impostazioni, si consiglia proprio per non trovarsi in difficoltà, soprattutto gli utenti con residuo visivo, anche se si possono regolare i parametri del sistema operativo in una sola volta, è preferibile modificare un’opzione per volta, in modo da verificare cosa si modifica, ma soprattutto per poter poi ripristinare se quello che è stato modificato non è di gradimento.
Se non si è convinti delle modifiche apportate, oppure abbiamo aperto queste impostazioni solo per curiosare, è consigliabile uscire con il pulsante Annulla. Tuttavia nei campi dove si modificano dati numerici tramite le frecce, le cosiddette caselle spin, o selettori a slitta con percentuali, può capitare che, anche usando il pulsante annulla per uscire, vengano salvate le modifiche. Per non trovarsi in difficoltà, si consiglia di prendere appunti per quello che si modifica, in modo da poterlo riportare al valore di default.
Per chiudere la finestra delle personalizzazioni e per chiudere anche il pannello di controllo, premere ripetutamente alt più F4.
Nella prossima parte saranno spiegate le personalizzazioni relative all’utilizzo di alcuni software, come browser di posta e Microsoft Edge per la navigazione. Saranno anche accennate delle procedure di semplificazione da tastiera per usare meglio Microsoft Word e Microsoft Outlook.
Nunziante Esposito
nunziante.esposito@uici.it