videoscrittura ed utilizzo di Microsoft Word, introduzione.
Cominciamo a dire che in un qualsiasi computer appena acquistato, troviamo già dei software per poter scrivere del testo. In un computer con sistema operativo Windows, abbiamo il blocco note e Wordpad.
Il blocco note di Windows ci consente di scrivere testo semplice, nel senso che possiamo digitare solo caratteri, quindi, le lettere dell’alfabeto internazionale e tutti i segni grafici che il computer ci consente di scrivere.
WordPad, una versione ridotta di Microsoft Word, invece, ci consente di poter scrivere testo multimediale, nel senso che è possibile scrivere tutto quello che ci consente di scrivere il Blocco Note ed in più possiamo per esempio, aggiungere immagini ed altri componenti di abbellimento del testo e in genere del documento, come vedremo in seguito.
Per poter usare Microsoft Word, è necessario installare nel computer il pacchetto dei software per l’ufficio che si chiama Microsoft Office. Questo pacchetto della Microsoft ha diversi programmi che servono per l’ufficio e sono più o meno anche complessi da usare. Quelli che sono utilizzati per questa trattazione e servono a noi al momento sono solo due , Microsoft Word e Microsoft Outlook, rispettivamente per la video scrittura e per la posta elettronica.
Attualmente l’ultima versione prodotta per l’installazione sul computer è la 2019 e sta per uscire anche la 2021, e queste sono delle versioni che si comprano e si utilizzano fino a quando la Microsoft ne supporta lo sviluppo e la manutenzione di sicurezza.
Inoltre si può usare anche una versione 365 di cui esiste una versione installabile ed una versione on line. Questa versione di Office si aggiorna sempre, quindi, una volta acquistata rimane sempre quella e si paga un abbonamento annuale. Attualmente la versione 365 non viene gestita bene dai nostri screen-reader, quindi, siamo obbligati ad acquistare ed usare una delle versioni installabili sul PC dalla 2007 in poi, anche se per la versione 2007 e per la 2010, le licenze non sono più disponibili a meno di un residuo di magazzino.
Su Amazon, capita spesso che si trovano da acquistare licenze complete per le versioni di Office, più o meno dalla versione 2013 in poi a meno di 20 Euro.
Una volta che ci siamo dotati di una delle versioni di Office, installandola dopo averla comprata, possiamo seguire il resto di questi suggerimenti, a partire dal inserire l’icona del programma sul desktop.
Comunque, Microsoft Word, a partire dalla versione 2007, presenta notevoli differenze nell’interfaccia rispetto alle versioni precedenti. La caratteristica principale e che determina le differenze di utilizzo e di approccio al programma da parte dei disabili visivi, è che dalla versione 2007 non si è più fatto uso della ormai nota barra dei menu, apportando quindi un sensibile mutamento nella interfaccia del programma.
Troviamo una barra degli strumenti, chiamata menu ribbon, che lo screen-reader identifica come menu e si apre con il tasto Alt, proprio come i vecchi menu.
Nei menu ribbon sono raggruppate le voci di menu che nelle precedenti versioni di Office erano suddivise in appositi menu a tendina, con la differenza che non saranno più raggruppati in menu a tendina, ma in schede, molto simili alle schede di impostazione di Windows 10.
Si accede al contenuto di ogni scheda, aprendo prima la barra delle schede con Alt, scegliendo la scheda che interessa con le frecce e poi con tab si scorrono i vari campi, come se fosse una comune scheda di impostazione di Windows.
Inoltre, alcuni elementi di questi campi che raggiungiamo con tab, sono identificati dallo screen-reader come gruppi di comandi. Significa che per accedere ai comandi si deve premere INVIO sulla relativa voce per accedere ai comandi veri e propri. Questi comandi che vengono visualizzati dai gruppi di comandi, poi, si devono scegliere con le frecce ed attivarli con invio.
Chi utilizza Jaws, ha un vantaggio enorme con questi menu ribbon, perché questo screen-reader consente di attivare una impostazione per questi menu, andando in centro impostazioni, varie, dove attiviamo la modalità Menu Ribbon, con la quale questi menu fatti a schede, sono visualizzati come se fossero dei menu a tendina.
Alla fine, non ci dobbiamo impressionare, perché è solo questione di imparare dove sono posizionati i vari comandi. Inoltre, come vedremo di seguito, abbiamo sempre la possibilità di usare i comandi rapidi da tastiera che abbiamo sempre utilizzato fin dalla versione 2003. Per esempio, per la creazione di un nuovo documento, useremo, Una volta aperto un documento di Word, la combinazione di tasti control più N.
Quando si apre Word, appare una schermata con in alto la barra del titolo e, sotto di essa, la nuova barra degli strumenti chiamata Menu Ribbon, nella quale sono presenti tutti i comandi in una visualizzazione a schede e non più con dei menu a tendina.
Fatta questa premessa, quando si apre la barra multifunzione con il tasto Alt, e se non è stata aperta già in precedenza, viene focalizzata in primo piano la scheda Home. Se la barra multifunzione è stata già usata, premendo il tasto Alt, si apre la scheda già usata, quindi, per posizionare il cursore sulla barra delle schede, dobbiamo premere due volte freccia sinistra e siamo certi che siamo sulla barra delle schede. Da questo momento ci possiamo spostare sulle schede sia con freccia sinistra, sia con freccia destra.
Nelle pagine seguenti non esploreremo il contenuto completo di questa barra multifunzione, ma daremo le indicazioni per capire come usare le schede e come usare sia i menu a tendina che Jaws riesce a farci usare con l’opzione apposita sopra indicata, sia direttamente le schede con i vari campi ed i vari contenuti dei campi.
Per aprire una delle schede, una volta aperta la barra multifunzione con Alt, si scorre con le frecce orizzontali la barra che contiene le etichette delle schede. Selezionata una delle schede, gli screen-reader si comportano in modo diverso come vedremo di seguito, uno ad uno.
Per tutti e tre gli screen-reader, una volta aperta la barra delle schede con alt, avremo la possibilità, con le frecce orizzontali, di selezionare le seguenti schede: Home, Inserisci, Layout di pagina, Riferimenti, Lettere, Revisione, Visualizza e File.
Con Jaws, ed ammesso che abbiamo attivato la gestione dei menu Ribbon, avremo questo comportamento:
1. Scelta la scheda, con freccia giù, apriamo il menu della scheda che si comporta quasi come i vecchi menu a tendina.
2. Nel menu aperto, troviamo delle voci con sottomenu, e per ogni menu o sottomenu, oltre ai normali comandi che si attivano con invio, possiamo trovare delle voci particolari che non sono altro che dei comandi raggruppati. Ecco le diverse voci e come si comportano:
– Pulsante combinato. Premendo invio, apre un sottomenu nel quale possiamo scegliere un altro comando di quelli proposti e, una volta scelto, premiamo invio per attivarlo.
– Pulsante combinato, ha un popup. Premendo invio, apre una finestra nella quale possiamo scegliere un altro comando di quelli proposti e, una volta scelto, premiamo invio per attivarlo.
– Pulsante a tendina, ha un popup. Dando invio su questo pulsante, si apre una tendina dalla quale si sceglie un comando e si preme invio per attivarlo.
– Casella elenco. Dando invio si apre un elenco di voci da cui scegliere e dare poi invio.
– Casella spin. Si può editare un numero o sceglierlo con le frecce verticali.
– Pulsante. Apre una procedura o esegue un comando diretto.
– Casella di controllo. Si attiva o si disattiva premendo invio o barra spazio.
Con NVDA e con l’assistente vocale di Windows 10, ma anche con Jaws senza l’attivazione dei menu Ribbon, avremo questo comportamento:
1. Scelta la scheda, con il tasto tab, scorriamo i campi della scheda che si comporta come quelle delle impostazioni di Windows 10.
2. Nei campi della scheda, troviamo delle voci con comandi raggruppati simili ai sottomenu, dei normali comandi che si attivano con invio e delle voci particolari che non sono altro che dei comandi raggruppati. Ecco le diverse voci e come si comportano:
– Pulsante combinato. Premendo invio, apre un sottomenu nel quale possiamo scegliere un altro comando di quelli proposti e, una volta scelto, premiamo invio per attivarlo.
– Pulsante ad attivazione. Si attiva o si disattiva con barra spazio o invio.
– casella combinata. Si apre con invio o barra spazio e si sceglie con le frecce per poi confermare con invio.
– Casella di controllo. Si attiva e si disattiva con barra spazio.
Nota bene: tutte le voci che hanno un sottomenu, si aprono con invio e mostrano un gruppo di voci che si scorrono con le frecce verticali e si attivano con invio.
La scheda più importante per la gestione di quasi tutti i comandi per le impostazioni, per il salvataggio, l’apertura di file e per tutto quello che serve per la gestione risorse, è la scheda file. Questa scheda, per tutti e tre gli screen-reader e in qualsiasi condizione dei Menu Ribbon, si apre premendo la combinazione di tasti alt più F e si utilizza quasi come i menu a tendina. Si scorrono le varie voci con le frecce, con qualche variante che vedremo di volta in volta.
Nunziante Esposito, nunziante.esposito@uici.it